Il nucleo originario della raccolta è formato da opere a carattere religioso risalenti al periodo compreso tra il XV e il XIX secolo, in origine collocate in varie chiese e cittadine, alle quali si sono aggiunti nel tempo altri dipinti ottenuti attraverso lasciti, depositi, donazioni e acquisti. Caratterizza la collezione un consistente gruppo di opere di Lorenzo Lotto, eseguite tra il 1512 e il 1535: la Deposizione, l’Annunciazione, la Madonna delle Rose, la pala di S. Lucia, e la Visitazione. Di notevole interesse anche la serie dei vasi settecenteschi in ceramica proveniente dalla farmacia dell’antico ospedale di Jesi, composta da più di duecento pezzi.
Galleria immagini
ERRORE:
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Orario
Invernale (1 settembre-30 giugno):
da martedì a domenica e festivi: 10-13/16-19. Chiuso lunedì, eccetto festivi
Estivo (1 luglio-31 agosto):
lunedì non festivi 10-13; da martedì a domenica e festivi: 10-19
Chiusure: 1 gennaio, 22 settembre (Patrono), 25 dicembre
Aperture con orario 10-13: 23/24/25 settembre (Fiere di San Settimio), 24 dicembre, 31 dicembre
Dove
Piano nobile (primo piano) di Palazzo Pianetti
Biglietti
TARIFFE
Intero: visita di 1 museo: 5€; visita di 2 musei: 6€; visita di 3 musei: 8€
Visite guidate
Audioguida disponibile compresa nel costo del biglietto intero.
L'audioguida è dotata di video LIS
Cosa vedere
Il piano nobile di Palazzo Pianetti nasce come piano di rappresentanza, dove ricevere gli ospiti e renderli partecipi della meraviglia della Galleria degli Stucchi facendoli passeggiare lungo i suoi 70 metri. La sala centrale, che oggi ospita le opere di Lorenzo Lotto e il cui soffitto è dipinto con l’ultima scena del ciclo pittorico delle Storie di Enea, era in origine il salone da ballo e dei ricevimenti.
Per scoprire la Collezione di Arte antica e moderna, tra cui spiccano le opere di Lorenzo Lotto, si consiglia di raggiungere il fondo della Galleria dal lato dei vasi da farmacia; da lì prendere a sinistra per entrare nelle sale interne: le opere sono allestite in ordine cronologico.
Per ammirare i soffitti delle Stanze di Enea, si consiglia invece di raggiungere il fondo della Galleria degli Stucchi dal lato dell’esedra, la stanza ottagonale con l’ampio finestrone; da lì prendere a destra per entrare nelle sale interne: i soffitti delle prime sei stanze sono decorati con le storie di Enea.
Accessibilità e sicurezza
Il museo è dotato di un montascale mobile per poter accedere al piano. Si chiede di contattare anticipatamente il museo in caso di necessità.
Contatti
Pinacoteca Civica
Email: pinacoteca@comune.jesi.an.it